venerdì 15 febbraio 2013

Concorso letterario e di arti figurative "Officina delle Idee"

Edizione 2013 

Il Comitato Genitori dell’Istituto “don Giuseppe Fogazzaro” di Vicenza, indice la seconda edizione del Concorso “Officina delle idee” il cui tema è:

Pensiero

Chi pensa è immortale, chi non pensa muore. (Averroè)
L'uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante. (Blaise Pascal)
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà. (Isabel Allende)
Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio. (Milan Kundera)



Il concorso prevede due sezioni:

area arti figurative

2 sotto-sezioni:

A. opere grafiche, pittoriche, elaborazioni digitalizzate
B. opere fotografiche
(opere di studenti del biennio e del triennio)

area letteraria

6 sotto-sezioni:

A. Studenti del biennio: Poesia in lingua italiana (max. 36 versi)
B. Studenti del biennio: Racconti in lingua italiana (max. 2 cartelle in New Roman 14)
C. Studenti del biennio: Short stories in lingua inglese (max. 2 cartelle in New Roman 14)
D. Studenti del biennio: Brevi racconti in lingua tedesca (max. 2 cartelle in New Roman 14)
E. Studenti del biennio: Brevi racconti in lingua francese (max. 2 cartelle in New Roman 14)
F. Studenti del biennio: Brevi racconti in lingua spagnola (max. 2 cartelle in New Roman 14)
G. Studenti del triennio: Poesia in lingua italiana (max. 36 versi)
H. Studenti del triennio: Racconti in lingua italiana (max. 2 cartelle in New Roman 14)
I. Studenti del triennio: Short stories in lingua inglese (max. 2 cartelle in New Roman 14)
J. Studenti del triennio: Brevi racconti in lingua tedesca (max. 2 cartelle in New Roman 14)
L. Studenti del triennio: Brevi racconti in lingua francese (max. 2 cartelle in New Roman 14)
M. Studenti del triennio: Brevi racconti in lingua spagnola (max. 2 cartelle in New Roman 14)
(ai fini del giudizio, per ciascuna sottosezione varrà la distinzione tra opere di studenti del biennio e del triennio).

Le prove del concorso dell’area letteraria avranno luogo, a discrezione dei docenti, possibilmente nel periodo compreso tra lunedì 11 febbraio e sabato 16 marzo 2013.
Le prove potranno essere svolte da tutti gli studenti della scuola anche nell’ambito dei compiti in classe, con possibile utilizzazione del voto per la valutazione curricolare, oppure, a discrezione dell’insegnante, come lavoro eseguito a casa e saranno in ogni modo valutate dal Docente competente (Italiano, Lingue straniere, ecc.), il quale selezionerà fino a tre elaborati da inviare alla Commissione di valutazione che sarà individuata dai Docenti unitamente al Comitato Genitori.
Le prove del concorso dell’area arti figurative saranno svolte dagli studenti al di fuori dell’orario scolastico; gli elaborati dovranno essere consegnati nella segreteria della scuola entro le ore 12.30 di sabato 16 marzo 2013. Essi saranno valutati da una Commissione che sarà individuata dal Collegio dei Docenti unitamente al Comitato Genitori.

Condizione della validità dell’area arti figurative del Concorso è la partecipazione di almeno 10 concorrenti per ciascuna sottosezione. Al di sotto di tale numero non verranno assegnati i premi relativi.
Il Comitato genitori ha deliberato di assegnare ai primi tre classificati di ciascuna delle otto sotto-sezioni un premio che verrà comunicato in seguito.

La premiazione avverrà in una data da stabilirsi del prossimo mese di maggio.

COMMISSIONI GIUDICATRICE: Saranno nominate almeno due Commissioni giudicatrici: una per l’area delle arti figurative ed una per l’area letteraria. Le Commissioni saranno composte da docenti di Italiano, Latino,
Filosofia, Lingue straniere e Arte del Liceo (una per disciplina) e da due rappresentanti nominati dal Comitato Genitori.
I nomi dei componenti le Commissioni saranno resi noti il giorno della premiazione.
Il giudizio delle Commissioni è insindacabile.

Tempi e modi della consegna:

Area letteraria: il componimento scritto, in forma anonima, andrà consegnato, a cura del Docente competente per ciascuna classe, in busta chiusa entro e non oltre il 16 marzo 2013 alla segreteria del Liceo “Don Giuseppe Fogazzaro” - Concorso OFFICINA DELLE IDEE (insieme ai dati anagrafici dello studente e alla liberatoria firmata dai genitori da inserire in busta chiusa senza indicazioni esterne).

Area arti figurative: l’opera, in forma anonima, andrà consegnata in contenitore chiuso (se CD in una busta chiusa) entro e non oltre il 16 marzo 2013 alla segreteria del Liceo “don Giuseppe Fogazzaro” - Concorso OFFICINA DELLE IDEE (insieme ai dati anagrafici dello studente e alla liberatoria firmata dai genitori da inserire in busta chiusa senza indicazioni esterne).

UTILIZZAZIONE DEI LAVORI:

La scuola si riserva di pubblicare, sul suo sito o in altre forme, i lavori migliori.
Per consentire l’eventuale pubblicazione dell’elaborato del figlio, i genitori dovranno rilasciare liberatoria firmata, compilando il modulo allegato al presente regolamento e scaricabile dal sito della scuola

TRATTAMENTO DATI PERSONALI:

Partecipando al concorso, lo studente prende atto ed acconsente ai sensi del D.lgs. 196/03 che i dati personali saranno utilizzati dall’Istituto “don Giuseppe Fogazzaro” con sede a Vicenza, Contrà Burci, per scopi statistici e saranno trattati anche con mezzi elettronici, ma non saranno diffusi a terzi. L’interessato potrà chiedere in ogni momento la cancellazione dei dati.

INFORMAZIONI
Sito dell’Istituto “don Giuseppe Fogazzaro” http://www.fogazzaro.it/m2/ al link “Concorso Officina delle idee”.

Altri contatti:
Comitato Genitori
Segreteria Scuola
Docenti: prof. Vittorio Pontello

venerdì 8 febbraio 2013

progetto Banca del Tempo

Il principio ispiratore della Banca del Tempo è che “tutti sanno fare qualcosa e quel qualcosa può essere utile per gli altri”.
La Banca del Tempo è un contenitore virtuale nel quale le famiglie, in modo volontario e personale, metteranno delle ore, cioè la disponibilità ad offrire una certa quantità del proprio tempo personale, e dal quale l’Istituzione attingerà per trasformare il tempo in attività concrete, pensate per offrire agli studenti una scuola migliore.
Questo progetto può essere visto come un tentativo di rendere la nostra scuola più dinamica, capace di utilizzare al meglio l’insieme delle sue risorse umane, culturali e professionali; inserito all’interno del contesto scolastico, fa si che la scuola non sia solo il luogo dell’apprendimento e della crescita culturale, ma anche luogo dove sperimentare e vivere relazioni sociali.
La Banca del Tempo, quindi, nasce prima di tutto dalla disponibilità personale di chi vorrà aderirvi (in questa fase circoscritto alla famiglie degli alunni) ad impegnarsi per “fare qualcosa” nella scuola e per la scuola.
Ma per fare cosa? Si possono proporre due filoni:
a)      offerta di prestazioni minute, utili per far fronte alle necessità materiali della struttura scolastica;
b)      offerta dei saperi, conoscenze che le singole persone possiedono e che possono essere messe in comune per qualificanti esperienze formative.
Il vincolo da rispettare è che tali prestazioni non sostituiscono i doveri dell’Istituzione scolastica nei confronti degli studenti e delle famiglie ma siano un valore aggiunto.
La Banca del Tempo ha bisogno, però della piena adesione della Scuola al progetto, che dovrà essere organizzato e gestito con la consapevolezza che il tempo è prezioso e non può essere sprecato.  La gestione della BdT sarà condotta da un Gruppo Operativo e da un insegnante Coordinatore. Questi (Coordinatore  e Gruppo Operativo) hanno la responsabilità di pianificare e gestire le varie attività. Il Gruppo Operativo dovrà dotarsi di alcuni strumenti di gestione quali:
- elenco dei servizi richiesti;
- moduli raccolta offerta del tempo;
- elenco degli aderenti al progetto;
- elenco dei servizi offerti;
- sistema di reperimento delle risorse;
Per i genitori questo progetto è un’opportunità per operare per il bene comune, valorizzando le proprie capacità e professionalità, in modo efficace perché mirato alle specifiche necessità dei nostri figli e della scuola.
Vicenza, 21/01/2013                                      
                                                                                                            Comitato Genitori




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